I.O – I observe (you) di Marcella Donagemma

I.O (ROMANZI Vol. 1)

Un romanzo distopico di Marcella Donagemma

È un romanzo ambientato nel futuro nemmeno troppo lontano: 2038. Tuttavia mostra i pericoli che le nuove tecnologie possono produrre in nome del progresso o presunto tale. Quello che doveva essere un balzo in avanti per l’umanità si è trasformato in una gabbia dove pochi decidono la vita di tutti gli altri in maniera invasiva e pericolosa. Non esiste più privacy ma tutto è controllato da un grande fratello di orwelliana memoria.

Il lavoro è affidato a dei robot, che sono l’alter ego delle persone in carne e ossa. La scala sociale non esiste più ma potrebbe diventare un pozzo nero che inghiotte tutti.

Come nel famoso romanzo 1984, anche qui si attua una rivolta contro lo strapotere di questa società che sta rendendo piatta la vita di tutti, eliminando quelli che economicamente non sono più utili in nome dell’efficienza e del potere del denaro.

È una specie di grido d’allarme questo testo, perché dietro a un presunto progresso sta invece un gruppo di persone che hanno tutto il potere in mano e decidono chi va avanti, chi sta fermo e chi deve essere eliminato.

Scritto bene con proprietà che dimostra come l’autrice si sia documentata e con un buon ritmo narrativo che tiene avvinto nella lettura il suo lettore.

Lo potete comprare su amazon oppure leggere con kindle unlimited.

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Mondi paralleli prossima uscita

Il 5 giugno uscirà in formato ebook e cartaceo il mio ultimo romanzo, che potete prenotare  qui.

Mondi paralleli

Per chi è curioso e convincersi a prenotarsi qui trova un primo spicchio con quattro dei personaggi del libro. Di seguito troverete la presentazione del secondo protagonista principale oltre a Laura che avete già conosciuto.

…Era una serena mattina di fine aprile quando Marco decise di mettere ordine nella sua scrivania, avendo ritenuto giunto il momento di farlo. Tra qualche giorno avrebbe iniziato il nuovo lavoro e sarebbe mancato il tempo.

Doveva sistemare libri e oggetti, che erano accatastati in maniera disordinata. In realtà era una scusa, perché cercava un oggetto. Era un vecchio ricordo del liceo: un quaderno di poesie, scritto a mano in quegli anni. L’aveva abbandonato, quando aveva iniziato l’università a Milano. Vuotò sul piano del tavolo il contenuto del cassetto.

Marco era un ragazzo alto, dal corpo muscoloso, forgiato dalla pallacanestro, che aveva praticato con discreto successo durante il liceo, sfruttando il fisico robusto e una tecnica più che pregevole. La statura non gli aveva garantito di giocare a livelli professionali. Quindi conseguita la maturità, aveva abbandonato questa pratica sportiva, che in compenso aveva fatto sbocciare alcuni tratti del suo carattere. La prontezza nel prendere le decisioni, la lucida calma per fronteggiare i frangenti più concitati, una visione d’insieme a tutto tondo nell’affrontare i problemi.

Superata la maturità con una più che discreta votazione, si era iscritto all’università a Milano, dove si era trasferito da Ferrara. Qui aveva fatto sognare diverse ragazze con il suo viso da bravo ragazzo pulito. Tuttavia la scelta era finita su Laura, con la quale aveva fatto coppia fissa per tutta la durata degli anni universitari. Dopo la laurea non aveva voluto rimanere in una città, che non percepiva come sua. Aveva avuto la sensazione di essere rinchiuso in gabbia. Lui amava gli spazi aperti della campagna, il ritmo lento della vita. Nonostante gli sforzi profusi non era riuscito a superare la percezione negativa. Aveva preferito tornare a Ferrara.

In apparenza la decisione agli occhi di amici e conoscenti sembrava assurda per le prospettive future che Milano gli poteva offrire. Qualcuno azzardò l’ipotesi che lui fosse un perdente, perché non era stato in grado di vincere nostalgia e paure. Dopo il suo ritorno più volte aveva riflettuto se la scelta di abbandonare Milano fosse stata quella vincente. Però non aveva avuto esitazioni pensando al suo futuro. Era stato un passo doloroso, perché aveva avuto come effetto la rinuncia a Laura, che amava e che avrebbe voluto come compagna nella vita. “Non avrei potuto costringerla a finire in una città, come Ferrara, piccola e provinciale, sonnacchiosa e chiusa alle novità” si era ripetuto una volta di più. Sapeva che lei non concepiva un posto diverso da Milano, dove vivere e lavorare. Qui era nata e cresciuta, seguendo i suoi ritmi frenetici e stressanti. “Quali prospettive di lavoro può offrirle Ferrara?” Chiuse gli occhi, abbandonandosi ai suoi pensieri. La risposta non cambiava: avrebbero avuto molte difficoltà nel trovare un’occupazione che le avrebbe dato soddisfazioni professionali. Questo sarebbe risultato insopportabile per lui, perché era sicuro che avrebbe minato i loro rapporti….

In preordine avete uno sconto sull’acquisto 0,99€ anziché 3,99€

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È uscito Il sogno di Ellie

Da oggi è disponibile su amazon l’ultima mia pubblicazione.

Un vecchio romanzo del 2010 che ho deciso di dare alle stampe. Un po’ diverso dagli ultimi pubblicati ma un po’ di novità serve.

Le due copertine, ebook e cartaceo, sono diverse anche se l’immagine usata è la medesima ma KDP non sono riuscito a convincerlo. Soddisfatto della copertina dell’ebook, un po’ meno del cartaceo.

 

 

 

 

 

 

 

In stampa lo trovate qui a 8€.                                Come ebook a 3,99€ lo trovate qui.

L’ebook è associato al programma Kindle Unlimited per chi è iscritto.

Come scritto in precedenza il libro non sarà oggetto di promozioni gratuite.

Buona lettura

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