Intrigante abbecedario

Eletta Senso propone per il gioco linguistico un abbecedario ordinato. Ovvero scrivere un breve testo dove le parole cominciano con le lettere dell’alfabeto in sequenza ordinata e senza ripetizioni.

copertina Un caso per tre

Ecco il mio testo

Aspetta buono, caro Davide. È fuori gara, ha incontrato Jack Kerson, la mina nascente, opportunista pericoloso. Qualcuno ricorderà, se temi una vera waterloo, Xii Yang zoppicante.

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Febbraio che comincia

Sul blog di Eletta Senso oggi si gioca con la F. Un tautogramma in onore di febbraio.

Ecco cosa ho pensato.

Febbraio festeggia

Fuochi e faville,

Fidanzati e festival.

Finora fra fantasmi e fiori

Farneticano frenetici

Figlio e figlia,

Finendo fuori, nel fondo.

Fabbrica filamenti

Fantasiosi, filanti figure,

Forme favillanti e

Fiaccole fiammeggianti.

Fanciulle, facciamo

Fronde dalle foglie e

Fasciamo la fronte.

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Lipogramma senza o

 

 

 

 

 

ci stimala ogni lunedì con un gioco simpatico: linguistico

Una notte magica San Giovanni

Ecco cosa propongo io

Lettera a Giuliana

Firenze, venti tre aprile duemila venti tre

Carissima Giuliana,

Sei sempre in cima ai pensieri di tutta la famiglia.

Le parole che ci trascrivi, le sensazioni che ci mandi,… beh! Tu sei unica e splendida.

Perché non ci raggiungi a Punta Ala? Sarebbe una meraviglia stare tutti uniti sulla spiaggia.

La tua carissima amica

Clara

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E ci siamo col monovocalico in A

Oggi Eletta Senso propone un giochino difficile: scrivere solo parole che contengono la A

ecco cosa ho pensato io. Non è un granché  ma mica era facile

Alla canna dal gas cala la pappa.

Parla gara amara, dà la manata alla palla l’ala.

Vaga la carta ambrata.

L’afa fa a gara tra la casacca bagnata.

La lavanda rasata bassa.

La massa paga.

Passa la gamma malva.

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Oggi tautogramma in C

Eletta Senso per il gioco del lunedì ha scelto un tautogramma in C.

L’ultima avventura di Puzzone

Ecco cosa ho postato

Cara Caterina, ci credo che continui a correre composta. La cadenza cresce col controllo della camminata e la costanza della corsa.

La cabala conferma che di certo la caciara cesserà colla caduta del capo, un cafone. La calma e il conforto cedono contro la cafonaggine di Carletto Calzavara. Un cablo confidenziale conferma che capiterà un ribaltone nella casa del costruttore.

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Tautogramma in D

Su Inchiostroneroweb ho pubblicato il tautogramma in D proposto da Eletta Senso.

Lo riporto anche qui.

«Dimenticavo di dirti: ti desidero».

Detto il desiderio di Donato, Dea dettò un documento al direttore del demanio.

Devi determinare la dabbenaggine di Donato, un damerino, un dandy che ci danneggia dappertutto. Il suo dazebao dabbasso ci dà danno. Dobbiamo decidere!”

Dea diede di gomito a Davide dacché dava gioia a Dafne per la decisione del direttore di demansionare Donato.

«Dannazione!» disse Donato deluso per la deblace.

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Acrostico poetico

Questa volata Eletta Senso propone come gioco linguistico un acrostico poetico.

Ecco cosa ho pensato.

Acrostico poetico per dicembre

Deserto era il percorso,

Intonso era il prato nevoso,

Che appariva fatato.

Eugenio osservava i fiocchi

Magicamente ondeggianti dietro il vetro.

Belle statue apparivano i larici,

Ricamati dal vento

E dalla nevicata.

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Oggi si gioca con sci-sce

Oggi con Eletta Senso si gioca con sci-sce.

Ecco cosa ho partorito.

Scandisce scelte scellerate lo scemo e sceglie una scemenza.

Fascino sciapo abbellisce le scene e un fruscio scivola suscettibile nella mescita.

La pescivendola chiarisce: pesce sciccoso per lo sceicco.

La miscela miscida scientemente. La fascia oscilla come un fisciù.

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Anagrammar ridendo

Nel gioco linguistico del lunedì proposto da Eletta Senso c’è una bella novità. Ha alzato l’asticella delle difficoltà. Scelta una parola e tutte le sue varianti anagrammate si deve costruire un breve testo dove compaiono almeno una volate tutte le parole.. Facile da dire, difficile da realizzare.

Un caso per tre

La parola scelta è ROMA e gli anagrammi sono

ROMA, AMOR, ARMO, ORMA, MORA, MARO, RAMO

«AMOR mio, andiamo a ROMA la capitale del mondo. Là ci aspettano il Colosseo e il Pantheon».

«Non possiamo andarci. Lascerei un’ORMA evidente! E voglio girare in incognito».

«Allora ARMO il Moro, il nostro brigantino, e partiamo per le isole solitarie dell’Egeo».

Così MARO e MORA, appesi al RAMO, salpano felici verso un mare ignoto, senza visitare ROMA.

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Tautogramma in G

Eletta Senso propone un tautogramma in G che potete leggere anche qui.

L’ultima avventura di Puzzone

Ecco la mia proposta.

Gentile genio, mi genufletto in ginocchio guardandoti. Gradite genialate generano grande garbuglio nella gente pel gabbo gravato di generale grossolanità.

Giovanni generosamente garantisce pel genio e gira la gaffe in gioco.

Il genio con gardenie e gladioli grida: «Grazia!»

Germana gradisce i garofani ma ghermisce la gardenia.

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