Per il gioco linguistico di Eletta Senso in onore della primavera, che si sta nascondendo, ho creato questo
Pendono
ribelli
incerti
movimenti,
arrivano
veloci
eterei
ricordi
amorosi.
Fantasie e realtà
Per il gioco linguistico di Eletta Senso in onore della primavera, che si sta nascondendo, ho creato questo
Pendono
ribelli
incerti
movimenti,
arrivano
veloci
eterei
ricordi
amorosi.
Da Eletta Senso la nuova proposta: crescendo
crescendo
01 A
02 te
03 che
04 curi,
05 gioca,
06 medita.
07 Cammina
08 insomma
09 indolente.
10 Parcheggia.
11 Femminilità
12 dondolandoti
13 emozionandoti
14 premurosamente
15 polarizzabilità
16 presidenzialismo
17 policondensazione
18 policromaticamente
Per Luisa ho creato questo
01 A
02 me
03 con
04 tuoi
05 caffè
06 servir
07 possono.
08 Insonnia
09 insolente,
10 melanconia,
11 depressione
12 scatenerebbe
13 razionalmente.
14 Screzierebbero
15 screanzatamente,
16 precipitosamente.
Per il gioco linguistico Eletta Senso ci propone un pangramma sotto forma di elenco.
Un’agenda sta sul banco con la candela del vescovo.
Un decoro di fiori è sul tavolo con kaki, mele e pere.
Un jack e un gadget sono omaggi. Xeres è il liquore offerto nell’hotel.
Nel wagon-lit viaggia un viandante. Uno yacht solca il mare.
L’edera cresce attorno all’uscio.
Prendi il caffè con lo zucchero di canna.
Il quadro ha un fiore di iperico.
L’orso entra nella tana.
Il nadir è l’opposto di zenit.
Il ragù si fa col soffritto misto.
Per Luisa ho composto questo pangramma elenco.
Nell’alcova sta un baldacchino con tendaggi cremisi e bianchi. Accanto al cuscino fa bella mostra un campanello per chiamare Annette. Il divano di creton a fiori rossi è nell’angolo. La specchiera riflette le luci del lampadario.
Carla prese il quaderno con le sue poesie e cominciò a leggere. “La pelliccia di karakul/indossa per la festa di compleanno/del suo migliore amico.” Pensò a cosa regalare. Un profumo? No, è uno yuppie. Non piacerà di certo. Cercò nell’elenco del telefono l’indirizzo della modista per ordinare un capello di feltro con una piuma di pavone. Voleva un modello unico. Dalla bottiglia di xeres si versò un dito di liquore. Annette arrivò con caffè, zucchero e un orsetto di pan di spagna. Osservò dalla finestra nuvole a forma di uccello e rosa.
Fiorenzo allora scese in giardino e dal box prese la jeep per raggiungere in hotel la sua amata. Il walkie-talkie gracchiò frasi senza senso.
Per il gioco linguistico del lunedì Eletta Senso ha proposto un acrostico in onore di marzo che io ho raddoppiato.
Mattine,
attimi
ruggenti
zampillano
oberati di
odori di
zagare,
rapaci
amori
Mercenari.
Per Luisa ho composto questo acrostico di marzo
Magnifici
amori
raggiano tra
zazzeruti
obesi,
oppure lo
zefiro
raggiunge
amanti
Macilenti.
Per il gioco del lunedì Eletta Senso propone un haiku per tema galiverna
Ricami nivei
disegnano figure
spettacolari.
Per Luisa ho composto questo haiku
Dalla finestra
scrutiamo il disegno
della brinata.
Eletta Senso propone un tautogramma i g. Eccolo.
Gestisco gentili giovanetti per giungere alla genesi del gioco del girotondo.
Il germe germoglia nel grande granaio della genialità. Un grazioso giovane gorgoglia giulivo galanti garanzie, giocando sulla giustizia della gente. Galattiche gazzarre guarniscono il grigiore del giorno.
Luisa lo ripropone sul suo blog. Ecco cosa ho scritto per lei.
Il gabbiano gira nella golena e grida il suo garrito tra il grigiore della gaia gazzarra. Gente gioca a gabbare il grasso Giovanni. Che gentaglia! Un gesto gravido di geniali gesticolazioni grava sulla gamba del generale. Giurin giurella giura un galattico giuramento che getterà nel gabinetto.
Per il lunedì linguistico Eletta Senso ha proposto una epistola in t.
Ecco cosa ho partorito
Teresa,
tanto trascurata e talvolta tradita, ti trasmetto il tormento tremendo che tu tacci verso la terra.
Tace in te il tentativo di un trabocchetto nel talamo, tipo un tentacolo temibile. Il timore tracima dal tetro talismano che tenta di trascinare una tempesta terribile. La tensione tende al temerario. Torbida tormenta trascina il tradimento del tamarro che tampina te, tesoro.
Tra tristi tamponi di tappabuchi tolgo il tedio.
Tuo Tiberio.
Per Luisa ho composto questo
Teneramente tengo la tua testa, Titta, tra i tentacoli del mio talento. A tratti tendo a taluni tormenti di tabù traditori. Talvolta taciturno taglio il tesoro del trovatore di Turchia. Talora trovo trabocchetti truffaldini trascinati tra tangibili tratti. Tremendi tangheri trasmettono e traccheggiano truffe telefoniche.
Tuo tifoso Tristano
Oggi per il gioco linguistico di Eletta Senso dobbiamo costruire un tautogramma in effe come febbraio
Fernando finisce di fissare la finestra di Federica. Fascino e fervida fantasia frullano frasi fantastiche sulla fantomatica fanciulla, finché non fugge frastornato alla fine del fraseggio finale.
Per Luisa ho scritto questo acrostico per salutare febbraio
Fuori si
estende un
biancore,
breve
risultato di
amaro
impegno
osservo.
Oggi Luisa propone sempre in tema di Febbraio un tautogramma in effe.
Fioriscono frasi felici tra i fidanzati con foggia fantasmagorica di fuochi folgoranti. Franco e Fortunata finiscono a Firenze alla fine delle forzate favelle sul fronte della faticosa famiglia.
Eletta Senso ha proposto per il gioco linguistico un monovocalico in A
Arde per amore di Ada. Aspira aria e allarga l’animo. Alberto aspetta ansioso l’ardente attrazione in apnea. L’amata altezzosa attende l’amorino abbacchiato.
Abbandono l’aspra arancia alquanto arrabiato.
Per Luisa ho composto quest’altro.
Armati di affetto arrivano arguti gli audaci ardori. Ammiriamo l’attaccamento all’avventura di Andrea e Ada che con attenta amorevolezza amoreggiano accanto agli alari. Abbacinati alquanto da acredine Alberto e Agata attaccano adirati l’attaccamento degli altri amorosi.
Eletta Senso questa volta tenta la carta del telestico ovvero comporre una frase o una parola con l’ultima lettera di una parola. Il tema è inverno nelle varie declinazioni:
neve, ghiaccio, gelo fuoco camino spalare freddo…
Io ho usato comporre una mini frase Spalare la neve.
Ecco il mio componimento
ThomaS
vede lo stop
della neve e avanza
baldanzoso al
aperto. Afferra
la pala per
la neve.
Allegro nel
muoversi, lancia
palle ben
tonde.
è il leitmotiv
delle allegre brigate.