Acrostico primavera

Per il gioco linguistico di Eletta Senso in onore della primavera, che si sta nascondendo, ho creato questo

Pendono

ribelli

incerti

movimenti,

arrivano

veloci

eterei

ricordi

amorosi.

Il cofanetto di Puzzone

Per Luisa ho composto questo.

Piace

ricordare

immense

montagne

al di là

verso

eterni

ricordi

amorosi

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Crescendo

da Pexels

Da Eletta Senso la nuova proposta: crescendo

crescendo

01 A

02 te

03 che

04 curi,

05 gioca,

06 medita.

07 Cammina

08 insomma

09 indolente.

10 Parcheggia.

11 Femminilità

12 dondolandoti

13 emozionandoti

14 premurosamente

15 polarizzabilità

16 presidenzialismo

17 policondensazione

18 policromaticamente

Per Luisa ho creato questo

01 A

02 me

03 con

04 tuoi

05 caffè

06 servir

07 possono.

08 Insonnia

09 insolente,

10 melanconia,

11 depressione

12 scatenerebbe

13 razionalmente.

14 Screzierebbero

15 screanzatamente,

16 precipitosamente.

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Elenco pangramma

Un giallo Puzzone

Per il gioco linguistico Eletta Senso ci propone un pangramma sotto forma di elenco.

Un’agenda sta sul banco con la candela del vescovo.
Un decoro di fiori è sul tavolo con kaki, mele e pere.
Un jack e un gadget sono omaggi. Xeres è il liquore offerto nell’hotel.
Nel wagon-lit viaggia un viandante. Uno yacht solca il mare.
L’edera cresce attorno all’uscio.
Prendi il caffè con lo zucchero di canna.
Il quadro ha un fiore di iperico.
L’orso entra nella tana.
Il nadir è l’opposto di zenit.
Il ragù si fa col soffritto misto.

Per Luisa ho composto questo pangramma elenco.

Nell’alcova sta un baldacchino con tendaggi cremisi e bianchi. Accanto al cuscino fa bella mostra un campanello per chiamare Annette. Il divano di creton a fiori rossi è nell’angolo. La specchiera riflette le luci del lampadario.

Carla prese il quaderno con le sue poesie e cominciò a leggere. “La pelliccia di karakul/indossa per la festa di compleanno/del suo migliore amico.” Pensò a cosa regalare. Un profumo? No, è uno yuppie. Non piacerà di certo. Cercò nell’elenco del telefono l’indirizzo della modista per ordinare un capello di feltro con una piuma di pavone. Voleva un modello unico. Dalla bottiglia di xeres si versò un dito di liquore. Annette arrivò con caffè, zucchero e un orsetto di pan di spagna. Osservò dalla finestra nuvole a forma di uccello e rosa.

Fiorenzo allora scese in giardino e dal box prese la jeep per raggiungere in hotel la sua amata. Il walkie-talkie gracchiò frasi senza senso.

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Acrostico per marzo

Krimhilde e le fanciulle scomparse

Per il gioco linguistico del lunedì Eletta Senso ha proposto un acrostico in onore di marzo che io ho raddoppiato.

Mattine,

attimi

ruggenti

zampillano

oberati di

odori di

zagare,

rapaci

amori

Mercenari.

Per Luisa ho composto questo acrostico di marzo

Magnifici

amori

raggiano tra

zazzeruti

obesi,

oppure lo

zefiro

raggiunge

amanti

Macilenti.

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Tautogramma in g

Eletta Senso propone un tautogramma i g. Eccolo.

Gestisco gentili giovanetti per giungere alla genesi del gioco del girotondo.

Il germe germoglia nel grande granaio della genialità. Un grazioso giovane gorgoglia giulivo galanti garanzie, giocando sulla giustizia della gente. Galattiche gazzarre guarniscono il grigiore del giorno.

Luisa lo ripropone sul suo blog. Ecco cosa ho scritto per lei.

Il gabbiano gira nella golena e grida il suo garrito tra il grigiore della gaia gazzarra. Gente gioca a gabbare il grasso Giovanni. Che gentaglia! Un gesto gravido di geniali gesticolazioni grava sulla gamba del generale. Giurin giurella giura un galattico giuramento che getterà nel gabinetto.

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Tautogramma in effe

Oggi per il gioco linguistico di Eletta Senso dobbiamo costruire un tautogramma in effe come febbraio

Fernando finisce di fissare la finestra di Federica. Fascino e fervida fantasia frullano frasi fantastiche sulla fantomatica fanciulla, finché non fugge frastornato alla fine del fraseggio finale.

Per Luisa ho scritto questo acrostico per salutare febbraio

Fuori si

estende un

biancore,

breve

risultato di

amaro

impegno

osservo.

Un giallo Puzzone

Oggi Luisa propone sempre in tema di Febbraio un tautogramma in effe.

Fioriscono frasi felici tra i fidanzati con foggia fantasmagorica di fuochi folgoranti. Franco e Fortunata finiscono a Firenze alla fine delle forzate favelle sul fronte della faticosa famiglia.

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Tautogramma in L come luna

L’ultima avventura di Puzzone

Eletta Senso propone per questa settimana un tautogramma in L. Ecco il mio.

La lunatica Lara lanciava lampi luminescenti con lamenti laceranti. Lavorava al labirinto di un lacerto di laguna. Un laborioso lavoro di lenta lotta con le lame lasciava luogo a un logoramento locale.

foto personale – interno

Anche Luisa ha proposto un tautogramma in l. Ecco il mio

La ladra lascia flebili liste di lei. Un labirinto di lampadine lampeggiano lentamente. La ladruncola lacera le lanterne col lapis e la lama. Un lapsus libera la lacuna lapalissiana. Una larva languisce laddove un lavoro lacunoso lascia luogo al languido lamento.

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Tautogramma in f come foglie frementi

Chiostro di San Paolo – foto personale

Oggi è di turno un tautogramma in f come foglie frementi. nel gioco proposto da Eletta Senso.

Fantastiche forme filano flessuose di fronte alla faccia felice di Francesca finché non forgiano filanti formati. Fabbrica con le forbici formine di forgia ferrea. Formidabile fortuna forza la ferma fissazione della fanciulla.

Per il tautogramma di Luisa ho composto questo.

Fabbricanti di fortune filtrano dalle finestre fiorite finché non forzano furiose facciate che forgiano facce ferree. Dalla fucina del fine finale fuoriescono forsennate fissazioni, folgoranti fabbisogni di flebili fantasticherie.

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Tautogramma in a come autunno

Per il consueto gioco linguistico del lunedì Eletta Senso propone un tautogramma in a in onore dell’autunno.

Lo potete leggere anche qui.

L’ansia arriva aggrappata all’autunno. Alberto anela all’anemico approdo presso l’abate dell’Arca. Adulazione e aneddoti avanzano con Alberto che accenna con avida azione all’anello d’argento additandolo come anemone albino.

Copertina Daniele

Anche Luisa propone lo stesso gioco linguistico di Eletta Senso. Ecco cosa ho scritto.

Anela l’azione ma aspira all’accordo. Avverte arrivare l’autunno ma avido aspetta l’afa. Affabile adula l’abbuffone che affamato assume alimenti. Adduce aneddoti arguti ma non all’altezza del auditorio. Abita ad Avignone ma ammette: “Abetone”.

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