Mattino d’inverno
Il cielo è terso di un azzurro pallido,
il campo di grano di verde smeraldo
s’increspa sinuoso e morbido
sotto la sferza di un gelido vento,
come mare d’inverno.
La mente vaga leggera,
l’occhio spazia lontano.
È una bella mattina d’inverno.
[2 febbraio 2007]
Nuovo giorno
È un nuovo giorno.
Sta sorgendo
avvolto nella nebbia mattutina,
che avvolge la campagna a strati.
Il sole rosso si scorge a strisce
in lontananza.
Come relitti fumanti vedo
spuntare sull’orizzonte
alberi e tetti.
Il paesaggio muta
con velocità impressionante:
sembra un quadro rutilante,
macchiato
di grigio sporco,
di verde bagnato dalla rugiada,
di rosso intenso.
Il tutto in un turbinare di colori
che appaiono e scompaiono,
inghiottiti dalla nebbia del mattino.
Il nuovo giorno è sorto
e la magia si dissolve.
[15 aprile 2007]