Dopo aver letto Continental OP, ho divorato in breve tempo “I due usi del coltello” di Elena Andreotti.
Elena Andreotti scrive le sue storie con cura e garbo e anche questa sua nuova fatica non tradisce le attese. Dopo i personaggi di Debora Nardi, l’avvocato M.T. Smithson, Fil Vanz, Virginia Saint Martin compare un nuovo protagonista, Zaccaria Fiore, che è tratteggiato come una persona normale che si trova coinvolto in un caso suo malgrado. In un certo senso è più affine a Debora Nardi per estrazione culturale che agli altri più avvezzi alle indagini. Zaccaria è un medico stimato e noto. Quando una paziente ricoverata nel suo reparto muore in circostanze misteriose, sembra che il mondo gli sia crollato addosso. Tuttavia viene a capo di quella morte con intelligenza e razionalità, usando la sua conoscenza dell’anima umana.
Merita di essere acquistato e letto.