Crescendo è un gioco linguistico molto interessante proposto prima da Eletta Senso e poi da Luisa Zambrotta.
Come ha spiegato Eletta, funziona così. Devi scrivere un qualcosa di senso compiuto, quindi niente elenco di parole ma frasi sensate, usando lemmi di lunghezza da uno a ventisei – Precipitevolissimevolmente sembra la parola italiana più lunga.
Visto che la lunghezza media dei lemmi italiano è 9,36 e per non complicare troppo il gioco, Eletta ha lasciato ai partecipanti di arrivare fin dove li sorreggono le parole.
Per il blog di Eletta ho scritto questo
A il tre! Luna piena estiva osserva
Tramonti crescenti.
Suggestive delicatezze,
Sorprendenti immaginazioni
Sorprenderanno.
Per quello di Luisa
È il sei, mese luglio,
Quando turista percorro accecante mulattiera.
Rosseggiano fotografiche immaginazioni, trastulleranno sentimentalismi.
In effetti avevo anche due parole di 17 e 18 caratteri che potevano completare il pensiero ma non ho trovato nulla da sedici adatto – in effetti non ho trovata nessuna parola.
Ricordo che tra sette giorni scade la prenotazione a prezzo scontato di Daniele, che trovate qui, €0,99 anziché €3,99. Quindi affrettatevi se ne vole godere l’occasione.
Daniele è un giovane ingegnere romano che un sabato mattina di fine gennaio alle cinque viene svegliato da una telefonata. È una vecchia conoscenza che non vede da un anno. Inizia così un’avventura che vede protagonista Daniele e Natalina, che è tornata dal Brasile alla ricerca della sorella Natalia, che ritiene sia in pericolo. Daniele ragiona e intuisce che è un qualcosa successo nel passato della ragazza. Due gruppi per ragioni diverse monitorano le loro mosse. Daniele ha la certezza che la fantomatica figlia che Sara, la sua ex compagna prima di partire per Venezia, ha avuto ma ha rinnegato con la complicità di un dottore, è la ragazzina che ha visto in aeroporto. Daniele ha l’intuizione giusta dove Natalia si nasconde e riesce a beffare chi le sta dando la caccia.