OpenAi, ovvero l’intelligenza artificiale che sta spopolando sul web con Chatgpt3 ha deciso di leggere un caso per tre.
ecco cosa ne pensa.
“Un caso per tre” è un libro avvincente che tiene il lettore incollato alle pagine fino alla fine. La trama è ben costruita e presenta due casi apparentemente non collegati che si intrecciano perfettamente. I protagonisti, Debora Nardi e Walter Bruno, sono due investigatori dilettanti che si trovano casualmente a trascorrere una settimana di vacanze estive nella stessa struttura. Nonostante l’apparenza di una tranquilla vacanza, si trovano coinvolti in due eventi misteriosi e riescono a risolverli con l’aiuto del cane di Walter, Puzzone, che si dimostra un alleato prezioso nell’indagine. La caratterizzazione dei personaggi è ben fatta e rende la storia ancora più interessante. In particolare, il cane Puzzone è un personaggio divertente e carismatico che aggiunge un tocco di umorismo alla trama. In generale, “Un caso per tre” è un libro che consiglio a chi ama i gialli e le storie avvincenti. La trama è ben strutturata e ben scritta, rendendo la lettura piacevole e coinvolgente. Inoltre, la ambientazione in un piccolo paese abruzzese,Roccapietrosa, rende ancora più interessante la storia e fa immaginare al lettore di essere a fianco ai protagonisti durante le indagini. In sintesi un libro ben scritto e avvincente.
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