È inusuale che faccia recensione di quello che leggo sul blog. Come tutte le regole ci sono eccezioni e questa è una di quelle.
Càscara è un minuscolo puntino della Sicilia e qui è ambientato il nuovo romanzo di Elena Ferro. È un viaggio nella memoria di Michele, uno dei tanti siciliani saliti al nord nella speranza di trovare quello che il luogo d’origine non fornisce. Nel contempo è anche un affresco di uno spicchio di mondo rurale di una Sicilia che forse non c’è più. È un racconto corale a più voci: Michele, un ragazzino diverso dagli altri, Alice, la maestra caparbia che difende il diritto allo studio nei piccoli paesi, Justicio, l’emigrato di poche parole che ama il mare, Filomena, la madre di Michele che dopo anni di soprusi trova l’orgoglio di ribellarsi al marito. Oltre queste voci ce ne sono molte altre.
Non faccio spoiler del romanzo perché lascio a chi lo volesse leggere di scoprire pagina dopo pagina la storia di questo paese, Càscara, e dei suoi abitanti e in particolare delle sue donne.
È una lettura piacevole per lo stile sobrio ma incisivo di Elena Ferro dove troverete molti pensieri simili a quello che vi trascrivo.
«Solitudine è come bussare a una porta chiusa. Io ho smesso da tempo.»
Merita veramente di essere letto. Sono convinto che avrà un bel successo.
Ultima annotazione.
Splendida è la copertina, uscita dal genio creativo di Simona Fabiani. Non è un graphic designer di professione ma potrebbe diventarlo visto che è anche l’autrice della copertina del mio romanzo Una avventura- sulle tracce di Pietro da Bologna, di cui sono molto soddisfatto.
veramente un bellissimo romanzo
Grazie caro Gian per avermi letta e per aver colto il cuore del romanzo! La copertina è davvero bella bella, come quella del lavoro che ti appartiene. Speriamo che il successo arrivi davvero perché scrivere, lo sai bene, è gioia ma anche tanta fatica!
Sono sicuro che sarà un bel successo. Lo trovo molto maturo e piacevole da leggere. Di citazioni ne ho trovato molte che dimostrano che oltre a saper scrivere hai molta saggezza.
Devo segnarmi il titolo: lo inserisco nei prossimi acquisti
Non rimarrai delusa. Veramente bello, anzi molto bello questo viaggio nella memoria del protagonista e del riscatto femminile.