La mia storia – niniesercizio 8

foto personale - Dalla mostra 500 anni di Ariosto
foto personale – Dalla mostra 500 anni di Ariosto

Eccoci col consueto appuntamento con scrivere creativo, che propone una bella sfida.

Questa è l’immagine

foto-miniesercizio-8

Non so se l’ho interpretata bene ma questa è quella che ho scritto.

Aveva la testa fra le nuvole. Un giorno decise che si sarebbe buttato dalla rupe come gli amici. Fatto il sentiero che a volte aveva percorso in compagnia, si preparò per il lancio col parapendio. Uno, due e via. Che bello! Volare libero, sospinto dal vento. Passò sul ponte, osservando il luccicare dell’acqua che scorreva placida. Ancora più a valle verso un gruppo di case. Il vento stava calando e l’ansia pure. Il torrente era sempre sotto. Rischiava di finirci dentro. Quanta adrenalina in corpo.

Sentì un gomito e il rumore di una chiave.

“Forza delinquenti! Il giudice non aspetta”.

 

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0 risposte a “La mia storia – niniesercizio 8”

  1. La torcia è sottointesa ed è nascosta tra i fili del paracadute, è grazie alla sua luce che vede luccicare l’acqua del torrente … 🙂
    Io la interpreto così, in fondo anche la bilancia simbolo della giustizia non viene nominata eppure si capisce bene di cosa si parla.
    Per me nelle cento parole ci sono tutti i cinque simboli, altrochè!!!! 😉

  2. Bravissimo! Riuscire a far entrare in poche righe che abbiano un senso tutti i simboli non é certo facile! Pure per me la torcia é sottointesa
    Buona giornata qui ☔️☔️☔️☔️

  3. Difficile combinare queste immagini, ma tu ci sei riuscito benissimo. Per forza , in questi giochetti ti ci trovi sempre molto bene. Bravo Gian Paolo. Bacino pomeridiano. Isabella

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