La mia storia – miniesercizio 7

copertina dell'ultimo libro Racconti di Vita
copertina dell’ultimo libro
Racconti di Vita

Questa volta l’immagine era tosta.

opera di  Tattoo Minimal
opera di Tattoo Minimal

Oltre alla solita difficoltà delle 100 parole, Scrivere creativo ne ha aggiunto una seconda – facoltativa – non usare la lettera i.

Ecco il risultato con Anna, la prof, protagonista.

“Ecco. Guardate” afferma Anna, la prof, salendo sulla cattedra. Lo sguardo vola tra studente e studente a captare la loro bravura nell’osservare un bozzetto, apparso sul tablet.

“Perbacco!” esclama Luca allegro. “Cosa vedo?”

Tutto tace. Non vola una mosca nell’aula. “Dunque, Luca” fece la prof con tono dolce, notando lo sguardo perduto nel vuoto del suo alunno. “Non vede nulla?”

“Ma, forse” balbetta Luca, contraendo le palpebre a fessura. “Qualcosa noto”.

“Non essere cauto” lo esorta Anna, mentre nessuno soccorre Luca con un accenno per centrare cosa vede sullo schermo.

“Forse un lago nero!” afferma Luca sollevato. “Un lago nero”.

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0 risposte a “La mia storia – miniesercizio 7”

  1. Ah però però … qui non si scherza mica, è difficile star dentro quei parametri! 😉
    Come al solito è venuta fuori la tua vena creativa nonostante, l’immagine tostarella, le sole 100 parole da utilizzare e l’assenza della vocale “i”, un racconto-bonsai capace di catturare l’interesse del lettore, complimenti!
    Ti lascio un abbraccio con l’augurio di una buona serata 🙂

  2. Eccolo qua il grande Gian Paolo, mio carissimo amico. Più grande di te ? nessuno. Solo tu potevi con la tua inventiva creare , rimanendo nei parametri richiesti, una tale storiella. Sei davvero in gamba mio caro. Ma non avevo dubbi a riguardo. Complimenti di vero cuore caro Gian Paolo. Un bacino pomeridiano. Isabella

    1. sono diventato rosso per l’emozione. Le tue parole… mi sono piaciute tantissimo. Ci ho provato. Una piccola sfida con me stesso.
      Non so come ringraziarti.
      Un bacino del pomeriggio
      Gian Paolo

  3. Simpatica ed operosa iniziativa… ne ricorda altre ma sarebbe utile parteciparvi per non smettere mai di scavalcare i propri confini! Come sempre… grande Gian Paolo!!

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