Avviso ai naviganti – uffa che barba

Dovevo pubblicare la dodicesima parte di Un storia così anonima, invece sono costretto a scrivere questo articolo.
Dalle ore 0.0 del 3 giugno 2015 entrerà in vigore la cosidetta Cookies law, partorita da qualcuno che evidentemente non conosce il web. Per farla corta dovrei riempire il blog di scritte, banner e istruzioni sull’uso dei cookies che faccio sul mio blog, come se questo fosse prodotto da me, eccetera, eccetera.
Ora io non uso cookies, perché li odio e quando posso impedisco loro di essere presenti sul mio PC e durano lo spazio di una sessione ovvero si cancellano alla chiusura del browser. Però WP li usa a piene mani, che io voglia oppure no.
Quindi chi naviga nel mio blog senza presentarsi a WP, non becca nessun cookies. Peccato che WP non consenta più a questi utenti anonimi di commentare i miei articoli. Piccola ritorsione nei confronti di costoro. Peccato.
Naturalmente se uno fa il login su WP, si becca tutti i cookies di WP. Ma per il garante, quello sciagurato che ha partorito questo decreto sciocco, è come se li avesse beccati navigando sul mio blog. Pura follia e mostruosità informatica. Quindi ho aggiunto sulla barra del menù una nuova scheda Supporto della privacy, dove rimando i miei lettori alle politiche di privacy di wordpress.org. Comunque sul mio blog e su quello secondario di cookies manco l’ombra. Verificato con un secondo PC e un tracciatore di cookies.
Ci sarebbe un’altra menata: disabilitare Google analytics, che traccia dove andiamo e cosa facciamo. Io l’ho fatto aggiungendo un plugin al mio browser. Google, bontà sua, ne mette a disposzione uno per ogni browser. Questo è il link
https://tools.google.com/dlpage/gaoptout/
In questo link c’è il riassunto della telenovela.
http://www.alfonsostriano.it/cosa-fare-per-adeguarsi-al-cookie-law-in-italia/
Se sono in regola con Cookies Law lo sa solo Iddio e il Garante ma molti impauriti dalle multe stratosferiche hanno deciso di chiudere bottega.
Per il momento resisto e davanti ad ogni articolo metterò un warning, per quello che vale.

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0 risposte a “Avviso ai naviganti – uffa che barba”

  1. Forse non risponderò a tutti i vostri commenti ma poiché ho vietato a WP di scaricare cookies di terze parti, lui si è vendicato non mostrandoli.
    E va bene. La guerra di nervi continua.

  2. Ciao io per il momento ho messo un banner statico. Non sono sicuro di niente. SI sono adeguati tutti i grandi siti, guarda quello della RAITV ha un banner dinamico con memoria, letto alla prima visita alle seguenti non lo vedi più.Io non so farlo.
    Buona vita Tony

    1. Tu non puoi farlo per il banale motivo che dovresti crearti un database con tutti i consensi. Ma poi non riusciresti a gestirlo, perché chi commenta, e solo quelli e non i naviganti che leggono e non lasciano traccia, lo impari a posteriori. Io ho preferito inserire una scheda nel menù. Chi la vuol leggere la legge. Perché? Nei miei due siti e in quello della scrittura collettiva di cookies non ce ne è nemmeno l’ombra. Verificato con altro PC e un tracer di cookies.

  3. Io non ho fatto nulla, se non quello di chiedere dei libri quando sarò in prigione, visto che non pagherò mai nessuna multa 🙂
    Tanto, mi spiace dirlo, siamo in italia, fatta la legge, trovato l’inganno e tra poco non se ne parlerà più. Desolante, ma vero.

    1. D’accordo con te. Questa cookies Law è stata pensata per i siti che in effetti profilano l’utente, ad esempio Facebook o Twitter (questo in misura più soft) o Google oppure per quei siti che raccolgono informazioni sui tuoi gusti per venderle alle società di marketing. I blogger queste menate non le fa, ad esclusione di chi mette dei banner pubblicitari per farci su un po’ di soldini.
      Chiara va tranquilla. Chi rischia, si fa per dire, è WP

  4. Personalmente non ci ho capito nulla…. starò a vedere, io mi diverto a scribacchiare qualcosa quando mi va e senza alcuna pretesa…. se non mi sarà possibile riprenderò in mao il vecchio diario….
    Grazie per l’avvertimento!

      1. Ahahah naaaa Danitrip vai scialla. C’è chi addirittura ha scomodato il call center del garante per aver conferma. Noi blogger non gestiamo cookies né dati di terzi quindi amen!

        1. Infatti, è quello che vado ripetendo anch’io, è il signor wordpress che si deve occupare della cosa e la multa, casomai, se la paga lui… ihihihihihihihihi

          1. Ma se la domenica sera alle 21 continuo a esser tormentato da operatori telefonici rumeni che tentano di vendermi il viagra in supposte. ..ma quali multe e multe…il garante ha mi pare un bel poco di lavoro arretrato per poter pensare a wordpress…

            1. Infatti, di lavoro arretrato ne deve avere parecchio il signor garante, questo è sicuro! Viagra in supposte??? Ahhh peròòòò… capitano proprio tutte a te caro Avvocatolo… ahahahahahahahaha

              1. Avvocazz, anziché frequentare posti malfamati rimani su WP, nessuno tenterebbe di venderti viagra rumeno in supposte.
                @danitrip77 non pensare di essere al sicuro, il tuo IP parla chiaro per chi sa farlo parlare. Quindi ti vengono a scovare anche all’inferno.

                1. Sì, lo so perfettamente orso, ma io non esisto qui a Sofia quindi fingerei di essere un’altra persona… Ahahhahahahaha… Scherzi a parte sono molto tranquilla su questo argomento 🙂

                  1. E fai benissimo a stare tranquilla. Stasera mi sono letto il documento del garante su come raccogliere il consnenso e ci ho fatto quattro grasse risate. Ha scopiazzato da Wikipedia usando il solito linguaggio da grigio burocrate, esattamente come vent’anni fa.

        1. Avvocazz, io sto navigando sul blog del link. Ovviamente ZERO cookies. Ma di questo non avevo e non ho nessun dubbio. Quando scattano? Nel momento che tento di commentare, presentandomi con nick, email e blog oppure attivando il javascript, che di norma è disattivo nel mio browser. In altre parole è la piattaforma che si scatena e il blogger subisce. Noi non possiamo farci niente. L’informativa sulla privacy di WP è carente, perché dovrebbe essere articolata in due parti. Una è quella per i cookies di servizio, che, sostengo, non servono a una beata fava. Perché dico questo. Se io nel mio browser disabilitassi tutti i cookies, ebbene navigherei senza problema. Dove casca l’asino? Quando provo a presentarmi, senza i cookies attivi per quel sito, non riesco a loggarli. Motivo? Il sito per crittografare l’invio della password, mi manda un paio di cookie con le chiavi crittografiche. E questi sarebbero i cosidetti cookies tecnici, per mi abilitano al servizio. Però insieme a questi WP, come tutte le piattaforme ti mandano una valanga di biscottini, che di tecnico non hanno nulla, benché loro sostengano il contrario. Il garante, anche se nel link viene detto che uscirà un chiarimento per i blogger, doveva scrivere qualcosa per le piattaforme e non per gli utenti, che siamo noi.

            1. Infatti, caro orso, mi dispiace essere stata un pochino polemica sul tuo blog, non ce l’avevo con te che ti informi, ce l’ho con chi crea panico rimanendo nell’ignoranza e facendo copia ed incolla da altri siti. Come hai scritto pure tu sarà il signor wordpress che, se lo riterrà opportuno, chiuderà i nostri blog all’uopo. Un sorriso grande e ti auguro una buonissima giornata 😊😊

    1. di questo ne sono sicuro, anche se non sono avvocazz. Perché? La normativa sulla privacy l’ho seguita da quando è nata e in tutti i suoi sviluppi. Ma questa cookies law è demente, perché non distingue la crusca dalla farina. Io, come molti, siamo ospiti non paganti di WP e quando vuole mi può chiudere l’account. Non amministro un cavolo di niente.

  5. Fatta la legge gabbato lo santo! perchè tu in tutta onestà pensi che prima non eravamo controllati? Assolutamente sì, la differenza è chge ora ce lo dicono chiaramente e ce lo fanno scrivere. Io continuerò tranquillamente a seguirti con piacere, non mi danno fastidio i biscottini. Non ho nulal da nascondere: ciò che voglio tenere per me non lo scrivo! Un abbraccio.

  6. Fabiana, stai tranquilla. I biscottini comprali in panificio: sono migliori e più croccanti. Comunque nei miei blog cookies ZERO. Io ho alzato ancora di più le barriere sul mio PC, visto che chi mi profilava è stato costretto a metterci una pezza per non rischiare di pagare multe milionarie o class action.
    Già da tempo i cookies durano poco e quelli di terze parti non entravano. Adesso ho disabilato anche Google. Vorrei navigare in maniera anonima ma questo piace poco.
    Un sereno pomeriggio

    1. Un sereno pomeriggio anche a te Gianpaolo, però ti riferisco da parte di mio marito che i cosidetti cookies sono sempre esistiti, ci sono e sempre ci saranno. Sono intrinsechi nei programmi e nei linguaggi di programmazione. Ambasciator non porta pena, non esiste nessun sito o blog o chat o quel cavolo che vogliamo chiamarlo senza controlli. Che poi questa sia una legge del piffero, sia fatta male e complicata per confondere ancora di più le acque, questo è un altro paio di maniche. Mi dispaice contraddirti, ma il tecnico(mio marito) mi sta cercando di far capire che i cookies, che avevano allora un altro nome sono sempre esistiti. Se vuoi come altri essere veramente anonimo ti devi togliere da tutti ‘sti accidenti e ricominciare a scrivere con la penna e la carta. E ti dirò di più! Non è escluso che lo faccia anch’io: mi sto ricominciando a stancare di tutte queste scemenze. Un abbraccio sincero.

      1. Brava! Finalmente qualcuno che spiega in modo tecnico la questione, anche il mio consorte mi ha detto esattamente le stesse cose, ma io non sarei stata in grado di spiegarle nel tuo stesso modo! Secondo me questa sorta di panico da blog deve finire perché sta causando solo un gran caos! 😊

        1. Cara e gentile Dani, presumo Daniela, se vogliamo parlarne tanto per far qualcosa è un discorso e possiamo mettere duemila commenti non sense. Se invece siamo uomini e donne vere dobbiamo capire e pensare che la faccenda si pone nei termini che ho scritto e che se vuoi e tutti voi, desiderate approfondire meglio potete leggerli sul mio blog, con l’articolo di stamattina, dal titolo “Ho preso una decisione”. In questi giorni non leggo altro che di questa legge, ognuna la interpreta a modo proprio, si usano termini tecnici e specifici dei quali la metà di noi, non ne conosce l’uso vero e proprio. Limitiamoci a sapere che ORA ce lo hanno comunicato e dobbiamo o non dobbiamo scriverlo sui nostri blog. Non c’ è altro da aggiungere, punto e a capo. Quando avrai o avrete letto il mio articolo dimmi che ccosa ne pensi, un saluto. Fabiana Schianchi.

      2. Si da il caso che dal 1997 al 2006 abbia seguito la questione privacy per un grande gruppo bancario, quindi cosa voglia dire raccogliere consenso, ecc lo conosco bene. Per quanto riguarda i cookies, servono solo per profilarci e stop. Se io disabilto la ricezione dei cookies, navigo tranquillamente e senza problemi, WP compreso. L’ho fatto ieri sera, l’ho fatto oggi pomeriggio. Dove vengo fregato? Non posso eseguire nessun login o autenticarmi, perché quei cookies, definiti tecnici, contengono le chiavi per la crittografia dello scambio delle informazioni iniziali. Quindi all’inizio servivano a questo, poi hanno pensato bene di usarli per ogni scopo lecito e illecito.

        1. Non è così semplice come dici tu Orso! Ho lavorato in banca e tu lo sai, come cassiere e poi come Capo Cassieri e vedevo e so cose che non posso rivelare fin che sono in vita. Il cosidetto segreto bancario non era solo per i clienti ma anche per noi operatori, poi non volgio mettermi a parlare di cose teniche che conosce molto bene solo mio marito in famiglia. Se desideri delucidazioni maggiori, ti posso far mettere in contatto con lui. Fabiana.

          1. Cara Fabiana, ti ringrazio per l’offerta che declino cortesemente. Cosa sono i cookies e perché li usano, lo so perfettamente, esattamente come le mie conoscenze e esperienze in tema di privacy sono più che buone. Nessuno dice che tutto sia semplice ma nessuno, credo, abbia avuto l’accortezza di leggere provvedimento e FAQ. Quindi si prende per oro colato tutto quello che apparentemente pare affidabile. Il codice è quello che fa testo, il provvedimento entrato in vigore il 3 giugno, suggerisce il modo per mettersi in regola. Deduco che nessuno fosse in regola fino al 2 giugno. Noi blogger siamo utenti e per certi versi parte lese in tutta la vicenda. Ribadisco, come si evince da una faq, la numero 14
            14. Chi è tenuto a fornire l’informativa e a richiedere il consenso per l’uso dei cookie?
            Il titolare del sito web che installa cookie di profilazione.
            Né io, né tu, né tanto meno il resto dei blogger WP è titolare del sito. Il titolare è WP e di conseguenza sarà lui a vedersela col garante.
            Quello che posso fare io, è avvertire che i cookies non sono opera mia e di rimandarli alla lettura della Privacy second WP. Ed è quello che ho fatto e che dovremo fare tutti.
            Ciao

    1. Puoi ben dirlo, Lud. Il garante chiede informazioni chiare e precise su cosa ci manda un sito. E invece si esce con la trovata che DEVO accettare tutto. Roba da manicomio

  7. Mio carissimo Gian Paolo io non ci capisco nulla. Ora ti farai alle mie spalle una grande risata ma io ho fatto una pagina per informativa semplicemente per adeguarmi come altri hanno fatto ma non ho messo banner perchè non so metterlo. Non so cosa sono i cookies, non penso di farne uso comunque, non so cos’ è un widget insomma perchè dovrei ”ipoteticamente ”pagare delle multe? Mi sa che alla fine per evitare storie sarò costretta a chiudere. ..Mah. Grazie per le tue importanti informazioni. Come vedi mi hanno ( la casa editrice )aperto un blog senza che potessi permettermelo vista la mia ignoranza in merito. Staremo a vedere…Un forte abbraccio con la solita simpatia. Isabella

    1. E’ sufficiente la pagina informativa, esattamente come ho fatto io. Tutti sono entrati in paranoia ma purtroppo non conoscono il codice e il linguaggio del garante in puro stile politichese, non per nulla vengono tutti dal mondo politico e di norma non ci capiscono una mazza.
      Per quanto riguarda i cookies, visto che li produce wordpress, sarà lui a mettersi in regola, spiegandoci come li usa, perché li usa e cosa raccoglie a strascico. Io ho ulteriormente alzato il livello di protezione a livello browser, eliminando i cookies di terze parti, disattivando tutti i javascripts non funzionali, bloccando google analytics, che raccoglie informazioni di profilatura. Come si legge sul provvedimento che qualcuno ha battezzato impropriamente come Cookies Law, mentre in realtà è la normativa semplificata per acquisire il consenso sull’uso dei cookies, noi blogger di WP dovremo eseguire operazioni che sono impossibili tecnicamente da realizzare, come l’uso del banner, la memorizzazione del consenso dell’utente, le spiegazioni sul significato dei cookies utilizzati. In conclusione, come suggerisce il Garante nelle sue FAQ, è sufficiente una pagina di informazione che noi non usiamo cookies né nostri né di terze parti e di rimandare all’informativa di WP, tra l’altro scritta in inglese. Sarà WP che dovrà dire cosa ne fa.
      Scusa la lunga risposta, forse scriverò un altro post dove cercherò di chiarire questi aspetti.
      Un abbraccio
      Gian Paolo
      Sta tranquilla, Isabella, il garante il 19 maggio 2015 ha detto che vuole stanare Google e soci e riportarli sulla terra. Se ci riuscirà, avrà il mio applauso.

    1. Personalmente ne sono convinto anch’io ma WP sta tacendo troppo. Comunque è meglio stare in silenzioso ascolto. Per Caffè Letterario ho scelto la strategia del silenzio. Al massimo metto un’informativa tipo quella del mio blog. Dove nego l’uso di cookies – in realtà è verissimo-
      Un caro abbraccio

  8. Andrò a vedere il link di google e se non é troppo complicato metterò a posto il mio anche se ci scrivo poco.
    A proposito di privacy credo che ce ne sia ben poca.. Da quando ho visitato alcuni siti di vendite auto mi arrivano mail di pubblicità relative ad offerte auto di ogni tipo che non avevo mai ricevuto prima……
    Ciao e buona serata!

    1. Effetti di elusione della normativa sulla protezione dei dati. Adesso dovrebbe – uso il condizionale – essere più complicato.
      Per Google non dovrebbe essere complicato Basta selezionare il browser p i browser giusti e l’installazione è un colpo di click.
      Felice serata

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