Carissimi ho il piacere di annunciarvi ched finalmente la storia semiseria di Marco, Marta e Elisa è terminata sul sul serio.
Il capitolo finale, un fiume in piena che straripava da tutte le parti, è stato sezionato in tre parti, per non monopolizzare troppo le vostre sinapsi.
Per chi volesse leggerle con pazienza certosina da di seguito le coordinate.
Prima parte
https://nuovoorsobianco.wordpress.com/2012/10/23/ora-e-proprio-finiat-cala-la-tela-sulla-storia-1-di-2
Seconda parte
https://nuovoorsobianco.wordpress.com/2012/10/26/ora-e-proprio-finita-cala-la-tela-sulla-storia-2-di-3/
Terza e conclusiva parte
https://nuovoorsobianco.wordpress.com/2012/10/28/ora-e-proprio-finita-cala-la-tela-sulla-storia-3-di-3/
E con questo cala la tela. Cosa pubblicherò? Non lo so ancora. Forse ripropongo il primissimo in assoluto racconto scritto. Un po’ particolare, rivisto e corretto più volte.
Passando ad argomenti più seri, stavo meditando. Vi chiederete ma medita pure sto essere presuntuoso?
Ebbene sì, ogni tanto medito. Cogito e cogito è mi è venuta la balzana ma sana idea di chiudere con un paio di puntate la storia di Laura, di Giacomo, Alfonso, ecc. Dovrei pubblicare altri venti o ventuno capitoli. Troppi per non annoiarvi a morte e portarvi allo sfinimento. Perché un paio? Il tempo di pensare a qualcos’altro e di scriverne qualche puntata.
Buona domenica e ottima lettura
grazie ..
http://www.youtube.com/watch?v=F2AitTPI5U0&feature=g-vrec
Grazie anche a te.
Ma ora come farò senza la puntata che aspettavo di leggere??? Aspetto il racconto di cui parti! Un abbraccio grande!
Di questa storia pubblicherò ancora delle puntate. Non ancora deciso se tutti o solo una parte. Il nuovo? Non esiste al momento.
Un abbraccio grande
Ma magari ti viene una nuova idea proprio quando meno te lo aspetti! Baci
In effetti mi sembra d’aver la mente vuota, nessuna idea ma poi si accende la lampadina.. e sono dolori per voi ..
Però avete il telecomando in mano e potete cambiare blog.
Baci
Nooo io sono qui ferma immobile ad aspettare!
Bene, benissimo. Ho appena concluso il contratto con Enel..
Sei un vero vulcano, amico mio.
Apprezzo questo tuo dinamismo in buona parte regalato alla scrittura e quindi a tutti noi che ti leggiamo con interesse.
(la presentazione ferrarese è prevista per il 23 novembre alle 18 in libreria non Feltrinelli; ti farò sapere il nome esatto)
Abbraccioserale
grazia
Salvo imprevisti dell’ultima ora, conto di esserci.
Aspetto il nome della libreria (forse è Librerie IBS.IT, le ex Melbook).
A presto
Gian Paolo.
credo sia quello il nome esatto della libreria.
grazie, g.p.
a presto
g
Comunque me lo confermi?
A presto
GP
Buon ALLoween !..
http://nsa31.casimages.com/img/2012/10/31/121031061954106656.gif
http://www.youtube.com/watch?v=Nz5Kwx74qMc&feature=related
Grazie per il video.
Grazie per il video.
Grazie e ricambio che la serata di Halloween sia felice.
Un abbraccio
Caro Gian Paolo, leggo tra le righe un po’ d’amarezza e delusione, ma non ti abbattere e, se permetti un piccolo consiglio, considerando bravura, fantasia, preparazione, interesse e la cura che metti nei tuoi scritti prova solo ad” accorciarli” un po’, perché (parlo per me) a volte sembra di perdersi per strada. Questo, sia ben chiaro. mi succede con tutti.
Ti abbraccio
Mistral
Delusione o amarezza? No, solo consapevolezza che non si può tediare il lettore per molti mesi.
Accorciare? Forse. Ma dipende da quello che si scrive. Su Orsobianco, il secondo blog, qualcuno si è lamentato del contrario.
Questa storia è diventata lunga per molti motivi. Comunque tra qualche puntata sarà chiusa.
Un abbraccio
Gian Paolo
tu non sei solo un vulcano sei la forza della natura fatta persona . Dove trovi tutte le trame e la vitalità per scrivere . Mille storie , mille volti , mille anime da descrivere far vivere tra queste pagini virtuali .
Dove trovo l’energia? Dentro di me e osservando quello che mi circonda.
Mille volti, mille storie? Credo che ognuno di noi sia in grado di raccontarle.
forse , ma tu le sai raccontare egregiamente ^_^ .
Mi lusinghi troppo. Cerco di raccontarle. Poi che siano egregie non lo so.
Mi lusinghi troppo. Cerco di raccontarle. Poi che siano egregie non lo so.