“Se io ti avessi mandato un messaggio e tu mi avessi risposto di non rompere, non solo ci sarei rimasta male ma non avrei mai accettato le tue scuse!” afferma Sara tutta infervorata, leggendo cosa scrive Laura a Luca.
“Però non capisco perché doveva scrivergli un messaggio? E in particolare di che genere! Se ti voglio scrivere un sms, lo faccio e basta. Questa Laura mi sembra una ragazzina delle medie! Diciamo di quindici anni ai primi innamoramenti”.
“No, no. Sbagli! E lo capirai nel prossimo blocco di messaggi. Secondo me ha vent’anni o qualcosina di più!”.
Matteo la guarda un po’ di traverso perché gli appare comunque infantile sia nello scrivere sia negli atteggiamenti. Però forse la chiave di lettura è nel primo messaggio, quando afferma che questo Alex non tiene più a lei.
“Secondo te lei cerca di ricucire uno strappo?” le domanda dubbioso.
“Non lo so, ma sembra un rapporto molto difficile, quasi complicato. Si, credo che tu abbia ragione. Quel primo messaggio mi ha lasciata perplessa. Questo Alex le manda una foto e lei rimane sorpresa, chiedendo consiglio a questo amico fantomatico, che noi abbiamo battezzato Luca. Ma poi è quel maccollo che mi sta fuorviando”.
“Una foto? E’ perché mai? No, quel ft non sta per foto, ma per fatto” dice ridendo Matteo.
“Ecco perché sei perplessa sul primo messaggio. L’hai letto male!”.
Lui ridacchia, mentre le afferra il viso per baciarla.
“Perché non ti convince maccollo?” le domanda stupito.
Sara spiega che secondo il linguaggio dei giovani vorrebbe dire “mettersi in mezzo” oppure “dare fastidio”. E per quale motivo dovrebbe mettersi di traverso se Alex è il suo ragazzo a meno che lui non le abbia detto che ha un’altra.
Per lui sembra tutto chiaro: “Quel Alex ha un’altra. Gliela ha detto che non tiene più a lei e per di più le ha dato della rompipalle”.
“Si. In effetti questo scambio con Luca è subdolo. Si presta a diverse interpretazioni. Però mancano probabilmente tanti messaggi che rimane complicato legare con un nesso logico gli sms inviati e ricevuti. Comunque penso che abbia ragione: quel maccollo si adatta perfettamente con la risposta di Luca che afferma che Laura non è una rompicoglioni”.
Matteo li rilegge tutti insieme e arriva alla conclusione che Laura è innamorata di Alex e Luca è il suo confidente. Inoltre il bel misterioso è conteso da due ragazze.
“Bella scoperta! Hai inventato l’acqua calda! Non mi pare che ti sei spremuto troppo con le meningi! Però se tu fossi Alex e io Laura ti avrei già strappato gli occhi e le palle! Così non guardi più l’altra e diventeresti un finocchio!”.
Matteo si stacca da lei e la guarda un po’ stupito.
“Devo fare attenzione, dunque! E’ meglio troncare subito visto i propositi aggressivi! E se ti dicessi che oggi ho visto l’altra, metteresti in pratica le tue intenzioni?” afferma serio senza tradire i veri pensieri.
“Quale altra?” gli domanda mettendosi a sedere con fare bellicoso “Mi stai tradendo con un’altra?”.
Lui ride perché aveva fatto solo una battuta scherzosa, ma sta al gioco per stuzzicarla, per ingelosirla, per comprendere la spontaneità dei sentimenti.
“Ogni uomo ha almeno due donne! Quella ufficiale e quella di riserva! Tu cosa vuoi essere?”.
“Nessuna delle due! E se tu hai un’altra non voglio più vederti! Anzi mi riporti subito a casa e sparisci dalla mia vista!” e si alza in piedi furibonda avviandosi verso la pineta.
Matteo le afferra una caviglia trascinandola a terra, mentre lei si divincola arrabbiata come una gatta furiosa pronta a graffiare qualsiasi cosa capiti a tiro.
“E tu ci credi?” le domanda tenendola con decisione mentre si dibatte nella sabbia nel tentativo di liberarsi.
“Se me lo dici, perché non dovrei?” ribatte irosa cercando di rialzarsi.
“Perché sei sciocca! Volevo vedere se eri gelosa! Allora non mi conosci abbastanza! Tenere in piedi due relazioni non ci riuscirei!” professa con ardore Matteo senza convincerla per niente.
Il battibecco continua tra accuse e professioni di fedeltà finché non riesce a calmarla per spiegarle i suoi sentimenti.
“Ieri l’altro avresti avuto milioni motivi di dubitare di me, ma oggi no! E mi accorgo di avere sprecato del tempo prezioso senza accorgermi delle tue qualità! Ti ho osservato di profilo e mi sono detto che una ragazza così bella non mi era capitata mai di incontrarla. Tu potresti indossare uno straccetto di vestito e sembreresti una regina. Non è da poco questo. Faresti un figurone in qualsiasi ambienti tu capiti. Ma quello che mi ha colpito è la pazienza di comprendere la psicologia delle persone. Il tuo tentativo di dare un senso compiuto alle frasi, che hai trascritto, va oltre la mera curiosità. Tu vuoi comprendere quale molla spinge Laura a scrivere quello che sta sulla sim, a chattare con Luca, a confidargli le pene d’amore e dimostrare umiltà nel chiedere un parere. Io ho preso tutto questo come un gioco, ma tu invece l’hai affrontato con serietà. Spero che tu accetti le mie scuse sulla battuta infelice di avere un’altra, che non esiste!”.
Sara, per nulla convinta dalle parole apparentemente sincere del ragazzo, si abbandona tra le braccia di Matteo, che tenta di farsi perdonare, più per allentare la tensione che per la convinzione che sia stata solo una battuta.
Lui ha compreso che non c’è peggiore affermazione nell’instillare un dubbio nella persona che è in cima ai propri desideri, perché poi questo sarà molto difficile da rimuovere dalla mente. La mancanza di fiducia nel partner riaffiorerà periodicamente come l’acqua della risorgiva che apparentemente dissecata riappare quando meno te l’aspetti.
Il sospetto dunque permane nel tempo, mentre ogni azione o parola sarà interpretata almeno in due modi: uno positivo e uno negativo. Prevarrà l’aspetto positivo quando vuoi scacciare dalla mente il dubbio, ma, se il tarlo dello scetticismo lavora a pieno ritmo, sarà difficile non vedere solo negatività nell’altro.
Il rumore di sottofondo della diffidenza disturberà di continuo i sentimenti e niente sarà come prima.
Parto subito dalle considerazioni finali, assai profonde, che mi hanno molto colpita. Il seme del dubbio è veramente difficile da scacciare, perciò sarebbe bene evitare di indulgere a scherzi solo in apparenza innocui.Ma tutto il capitolo è bello. Sembrano quasi due archeologi alle prese con un antico mistero difficile da decifrare o due agenti segreti, tranne che qui si parla di una storia d'amore.Un abbraccio domenicale 🙂
Si, Anneheche, il dubbio è qualcosa difficlmente stirpabile e quando si insinua, si pensa sempre in negativo, anche se avolte si vuol fingere diversamente.Apperentemente sembrano interessate agli sms, in realtà vedono riflesso come in uno specchio le loro ansie.Ricambio l'abbraccio domenicale.
Ma dai.. era solo una battuta.. se un uomo tradisce non lo dice mica.. e soprattutto non con quel tono!.. La tipa mi pare un po' troppo diffidente, ma forse ne ha motivo?.. in fondo non si è ancora capito bene che periodo hanno appena passato!.. Resta il fatto che Matteo mi piace sempre di più!.. Dimmi di più!.. Baci Baci
Misia, dici così di Matteo, perché gli uomini mentono sempre? E' vero, ma a volte le donne non ci credono oppure credono a battute come queste.Hanno passato un periodo nero ultimamente (lo dico alcuni capitoli prima) e un po' di diffidenza esiste.Un abbraccio
Ciao Orsobianco.Ho letto il tuo pezzo qui e lo trovo buono. Noto soltanto uno stacco forse eccessivo nell'ultima parte dove la riflessione finale, benchè coerente al contesto, appare un po' a sè e forse andrebbe meglio amalgamata all'insieme.I dialoghi danno ritmo ed espressività e li usi efficacemente.Un caro saluto
Grazie del suggerimento, che vedrò di applicare al postr. Questi sono preziosi per me, perché mi consentono di migliorarmi e rendere più fluido l'intero capitolo.Una abbraccio
bello questo capitolo. è ricco di elucubrazioni mentali che io adoro!
Frutta, la trama è quella che è ovvero povera, quindi si deve riempire con pensieri e riflessioni.E quello che sto tentando di fare.Un abbraccio
Il rumore di sottofondo della diffidenza disturberà di continuo i sentimenti e niente sarà come prima.Chiusa perfetta di un capitolo decisamente positivo.Riesci a far sentire il lettore un partecipante all' azione.Battibecchi scritti con grande scioltezza e veri.Non posso continuare a scriverti che sei veramente bravo…Che faccio allora?Ti sorridoAura
E' vero: il dubbio, una volta che è instillato da qualcosa che non è chiaro del tutto, è difficilissimo da estirpare.Come amo la semplice verità che semplice non è per nulla, ma doverosa in un comportamento.:-)AuraPer dirti che…
Aura, i complimenti sono sempre graditi e li accetto sempre volentieri!Grazie per il video e le bellissime parole che hai usato nei miei confronti!Un abbraccio grandissimo