La giovinezza sta passando,
la giovinezza sta fuggendo.
Perché te ne vai così presto?
Perché scappi così amaramente?
Resta,
resta ancora un poco,
perché è dolce parlare d’amore
nelle fresche giornate d’Aprile.
La giovinezza mai più tornerà,
la giovinezza è ormai morta.
già, guardare al passato non si dovrebbe fare…
Io vedo quella che ero e piango per quella che sono…
ma l’incoscenza di quelgli anni, la sfrontatezza con cui affrontavo il mondo e che mi rendeva invincibile non ritorna…
si cresce….
e il mondo e tu stesso ti metti dei limiti…
ti dici non sei più un bambino che segue i capricci…
ma quel bambino era forte un dio onnipotente senza rete e senza costrizioni e tu non lo sei più…
rinchiuso nelle regole che tu stesso ti sei dato…
…per fortuna c’è la rete che libera la mente e ti fa tornare vivo…..
Si, è vero quello che dici, ma ora con gli occhi adulti vedo il passato con un pizzico di nostalgia senza piangere, perché allora ero giovane ed ora sono più vecchio.
Comunque questa poesia è stata scritta molti anni fa, quando ero ancora adolescente.