In un vecchio quaderno ho trovato una serie di poesie scritte tempo fa e ho estratto queste due dedicata ad una ragazza, Doriana, più giovane di me di qualche anno. Le nostre strade si sono divise e non si sono mai più incrociate.
Con un pizzico di nostalgia, in questa giornata uggiosa e stramba, le ho ricopiate e le pubblico.
Poesia n.ro 1
Tu sei selvaggia e spinosa,
tu sei indomita e fiera:
non t’appassire ora,
perché bella è per la vita ora.
Fiore di serra incolto,
fiore di campo disadorno
rifiorisci alla dolce aria
della fresca e odorosa Primavera.
Poesia n.ro 2
Quando tu graffi,
quando tu fai le fusa,
sei come una gatta,
che incanta.
Quando tieni il broncio,
quando sorridi,
sei come il sole
che gioca lassù fra le nubi.
Con un pizzico di nostalgia, in questa giornata uggiosa e stramba, le ho ricopiate e le pubblico.
Poesia n.ro 1
Tu sei selvaggia e spinosa,
tu sei indomita e fiera:
non t’appassire ora,
perché bella è per la vita ora.
Fiore di serra incolto,
fiore di campo disadorno
rifiorisci alla dolce aria
della fresca e odorosa Primavera.
Poesia n.ro 2
Quando tu graffi,
quando tu fai le fusa,
sei come una gatta,
che incanta.
Quando tieni il broncio,
quando sorridi,
sei come il sole
che gioca lassù fra le nubi.
"una giornata uggiosa"?ancora battisti?
ciao, grazie per aver accettato il mio invito; in realtà volevo che scrivessi qualcosa per te stesso, non per me, perchè quello che ho lasciato sul post era frutto di quella tristezza che si prova quando, finito il tumulto del mondo esterno, si torna su se stessi.Questo per dirti che non sono depressa, ma che , sì, ho avuto molti casini, adesso li sto risolvendo, ma a volte, ti prende quella malinconia che serve solo per riappropriarsi di tutto ciò che ci fa andare sempre avanti, sentendo vibrare costantemente quella forza che brucia dentro, che non si spegne mai.
Il sottile dispiacere di mamma, non è altro che la sensazione di non fare abbastanza per farla stare totalmente bene, perchè anche lei come me, ha queste malinconie, tristezze della luna, niente di preoccupante, solo quello che dice la canzone.
Certo lei dice sempre che è colpa sua, se io sono così ribelle, se me ne sono andata da casa, se ho sempre voglia di arrivare in alto…ma per me è una fortuna esser cresciuta ascoltando de andrè e de gregori, guccini, leggendo neruda e …e basta, tutto quì, grazie ancora.
a presto.
Cosa piu’ fare una giornata uggiosa
quando il nostro cuore e’ preso da dolci-eamari ricordi.
La pioggia scende nuvoloni grigi solcano il cielo
.Capita un abraccio e un sorriso
Scusa se ti rispondo solo adesso ma..mi si è rotto il pc! e il destino ha voluto che arrivassi qui soltanto adesso, che hai deciso di chiudere il blog…che peccato…Ho fagocitato i tuoi post e le foto dei quadri, per arrivare col fiatone all’ultimo post, che mi ha definitivamente steso: e se quella Doriana fossi io??? ma no…chissà dove abiti tu…e chissà quante Doriana ci saranno in tutta Italia.. però che bella sorpresa ugualmente…
Gatta! ah, ne so ben qualcosa! poesia deliziosa